Una veranda rappresenta un’oasi di tranquillità e bellezza dove concedersi la luce solare e ammirare il panorama circostante, immergendosi nella lettura o intrattenendosi con i propri affetti. Creare questo spazio aggiuntivo è ora un gioco da ragazzi: non sono più necessari permessi e autorizzazioni da parte dell’amministrazione comunale. Il 22 settembre 2022, il Governo ha infatti votato a favore della legge n. 142/2022, introducendo così un’interessante innovazione riguardante le VEPA. A partire da quella data, le vetrate panoramiche amovibili rientrano ufficialmente negli interventi di libera edilizia. Ciò significa che non è più necessario richiedere alcun permesso o autorizzazione al proprio comune di residenza per realizzare una veranda chiudendo un balcone o un terrazzo con le vetrate panoramiche scorrevoli. Tuttavia, le modifiche apportate al Testo unico edilizio hanno suscitato qualche perplessità. Per ottenere una panoramica chiara e completa sulla nuova normativa, ti consigliamo di leggere il seguente articolo.
VETRATE PANORAMICHE EDILIZIA LIBERA: COSA DICE LA LEGGE N°142/2022
Grazie al decreto Aiuti bis, che ha classificato le installazioni delle vetrate panoramiche come interventi in libera edilizia, non è necessario richiedere permessi o autorizzazioni al comune di residenza per procedere alla chiusura di balconi e terrazzi. Tuttavia è importante sapere che, affinché l’intervento sia considerato “libera edilizia”, ci sono alcune caratteristiche e funzioni che le vetrate devono soddisfare, senza eccezioni.
Le VEPA devono avere il più basso impatto architettonico possibile, con profili in alluminio minimali e vetro completamente trasparente. Inoltre, devono essere facilmente amovibili, consentendo l’apertura, la chiusura o la rimozione agevole e garantendo una corretta ventilazione degli spazi dell’edificio.
Per essere classificate come VEPA, le vetrate devono svolgere due funzioni cruciali: migliorare l’efficienza energetica dell’immobile, agendo come isolanti termici, e offrire protezione dagli agenti atmosferici temporanei, come pioggia e vento, per riparare il terrazzo o il balcone.
È fondamentale mantenere in considerazione l’uso originale degli spazi e non aumentare il volume dell’abitazione. Pertanto, è possibile installare vetrate panoramiche per chiudere un terrazzo, a patto che questo rimanga un terrazzo e non diventi una stanza aggiuntiva abitabile.
Tuttavia, è sorta un po’ di confusione su come rispettare queste specifiche e conformarsi alla normativa. Quali sono le soluzioni legali per evitare abusi edilizi? È sempre permesso chiudere un terrazzo, un balcone o una veranda attraverso interventi di libera edilizia? L’Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE) ha elaborato un dossier esaustivo sulla recente normativa per dissipare i dubbi e le perplessità riguardanti l’articolo 33 del decreto Aiuti bis. Il documento intitolato “Semplificazioni per l’installazione di vetrate panoramiche Vepa” si propone di fornire dettagli sulle caratteristiche delle vetrate e sul loro utilizzo.
Oltre ad affermare chiaramente che le vetrate devono essere amovibili e trasparenti per essere considerate VEPA, svolgendo la funzione di proteggere dagli agenti atmosferici e migliorare le prestazioni energetiche degli edifici, il dossier specifica che le vetrate panoramiche possono essere installate su diverse tipologie di spazi, tra cui:
– balconi sporgenti, ossia strutture facilmente accessibili che sono aperte su almeno due lati e dotate di ringhiere o parapetti. Questa categoria comprende anche i balconi privi di copertura.
– logge interne all’edificio, che sono direttamente accessibili, hanno almeno un lato aperto e sono dotate di ringhiere o parapetti.
In questo modo viene sottolineato che balconi, logge e terrazzi possono essere trasformati in spazi chiusi, utilizzando le VEPA come vetrate scorrevoli o coperture, senza violare le leggi edilizie. Resta necessario però che queste modifiche non aggiungano volume all’abitazione né alterino la sua destinazione d’uso, e sia effettuata una verifica preliminare per assicurarsi che non siano presenti restrizioni da parte del comune.
I VANTAGGI DI INSTALLARE UNA VETRATA PANORAMICA SENZA PERMESSI
Le vetrate panoramiche rappresentano una soluzione architettonica in grado di offrire numerosi vantaggi. Queste ampie finestre consentono una maggiore luminosità all’interno degli ambienti, creando una connessione diretta con l’esterno. Inoltre, le vetrate scorrevoli conferiscono un tocco di eleganza e modernità all’intero edificio. Non solo, ma grazie alla loro struttura avanzata, contribuiscono anche al miglioramento dell’isolamento termico e acustico, garantendo così maggiore comfort abitativo. Noi di Ambrosi Metal Creations progettiamo, produciamo e installiamo due differenti modelli di vetrate:
- vetrate scorrevoli a pacchetto che grazie al loro metodo di apertura permettono di aprire e chiudere una stanza senza alterare la vista dall’abitazione;
- vetrate scorrevoli parallele che rappresentano la soluzione più maneggevole sul mercato garantendo eleganza e leggerezza.
Entrambi i modelli montano vetri di 10mm in grado di resistere al vento fino a 140 Km/h e con una tenuta termica e all’acqua del 90% circa. Inoltre, grazie al loro spessore, risultano antigraffio e anti sfondamento. Siamo talmente sicuri della qualità del nostro lavoro da offrirti 20 anni di garanzia sul vetro. Lo spessore dei vetri garantisce inoltre la riduzione del rumore esterno di ben 25 decibel. Infine, le vetrate scorrevoli panoramiche permettono di ridurre la dispersione termica, in questo modo migliorerai l’efficienza energetica della tua casa e ridurrai i costi delle bollette.
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